Hai mai sentito parlare del pollo in carpione? Si tratta di una ricetta tradizionale piemontese perfetta per gli amanti dei sapori intensi e decisi. Il carpione è infatti una particolare marinata calda a base di vino e aceto, da versare su piatti fritti di carne o pesce. Noi, ovviamente, abbiamo optato per il nostro petto di pollo, che anche in frittura mantiene una morbidezza senza pari.
Il pollo in carpione è un piatto irrinunciabile per coloro che amano i pranzi e le cene da vivere in tutta comodità, con ricette da preparare in anticipo e servire quando si preferisce. È inoltre un piatto versatile, da presentare sia come antipasto che come secondo. Non lo hai mai provato? Ecco la ricetta per realizzarlo alla perfezione!
Piccola curiosità prima di cominciare: il Carpione prende il nome da un pesce di lago abbastanza raro e facilmente deperibile. Fu proprio la deperibilità a portare le persone a ideare un modo per conservarlo più a lungo. Indovinate un po’? Il modo trovato fu proprio questo particolare tipo di marinatura. Buon appetito!

Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di petto di pollo Guidi
- 400 g di acqua
- 1 kg di patate
- 200 g di vino bianco
- 200 g di aceto di vino bianco
- 2 cipolle rosse
- Farina q.b.
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Olio di semi q.b.
Procedimento:
- Comincia dalla preparazione del carpione, versando in una pentola acqua, vino bianco e aceto di vino.
- Aggiungi il pepe in grani e un pizzico di sale, poi porta a bollore.
- Nell’attesa che il carpione arrivi a bollore, taglia finemente la cipolla.
- Quando il carpione arriva a bollore, spegni il fuoco e versa nella pentola le cipolle tagliate, poi lascia insaporire per 30 minuti.
- Taglia il pollo a listarelle e infarinalo leggermente.
- Friggi il pollo infarinato in olio di semi ben caldo.
- Aggiungi il pollo fritto al carpione, ricopri con una pellicola e lascia marinare il tutto per una notte intera in frigorifero.