Il brodo di cappone è un grande classico del Natale e, in generale, un comfort food per l’inverno. Caldo, avvolgente e saporito, può essere servito con la pastina o con la pasta ripiena, ma anche utilizzato per cucinare strepitosi risotti. Ecco la ricetta tradizionale da preparare per le feste.
Cappelletti in brodo di cappone
Il brodo di cappone è protagonista di uno dei più tradizionali primi piatti romagnoli: i cappelletti in brodo. Immancabili sulle grandi tavolate natalizi, sono un primo piatto di pasta fresca ripiena cotta in un delizioso brodo di cappone.
I cappelletti sono una delle tante varianti di pasta ripiena all’uovo. Le origini della ricetta, molto diffusa su base territoriale, sono antiche e sono tradizionalmente e storicamente legate all’Emilia-Romagna e alle Marche. Vengono chiamati così per la forma caratteristica che ricorda un cappello. Si ottengono infatti tagliando la sfoglia di pasta in quadrati, farcendola al centro e piegandola in due a triangolo, per poi unire e sovrapporre le due estremità.
Uno dei modi più tradizionali e buoni per gustarli è proprio in brodo.
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Ingredienti per preparare il brodo di cappone
- 1 cappone | Guidi
- 1 cipolla
- 2 foglie di alloro
- 1 pomodoro
- 1 carota
- 4-5 bacche di ginepro
- 1 costa di sedano
- 1 cucchiaio di pepe in grani
- Sale q.b.
Procedimento
- Tagliare sedano, carota, cipolla e pomodoro in maniera grossolana.
- Inserire tutti gli ingredienti in una pentola e coprire con abbondante acqua.
- Aggiungere un po’ di sale e portare a bollore.
- Quando inizia a bollire, abbassare la fiamma e far sobbollire per 3 ore, schiumando di tanto in tanto per eliminare il grasso in superficie.
- Alla fine filtrare e tenere in caldo.
- Per i cappelletti in brodo, cuocervi all’interno 400 g di cappelletti per 4 persone.
Non è finita qui: dalla carne del cappone utilizzata il brodo possono nascere tante altre ricette, come delle sfiziose polpettone.